1 Ottobre 2022

XSE: Per un’alfabetizzazione emotiva e sessuale dalla scuola primaria

L’iniziativa intende promuovere un’educazione sessuale intesa come alfabetizzazione emotiva che possa accompagnare i più piccoli nella costruzione di sentimenti, relazioni e rapporti umani il più possibile sereni e scevri da stereotipi e pregiudizi.
IN BREVE
Il programma formativo sviluppato grazie a
“Xse” si fonda su giochi ed attività esperienziali basati su artiterapie, coaching umanistico, psicodramma e dialogo su sentimenti, sessualità e relazioni.

L’obiettivo è introdurre la concettualizzazione di saperi riguardanti l’educazione affettiva e sessuale, vista la necessità di contrastare e correggere le informazioni e le immagini fuorvianti veicolate da Internet, attivando un’educazione sessuale sana da parte delle agenzie educative.

“Xse” mira a promuovere la collaborazione internazionale sul tema tra gli addetti ai lavori, per portare nelle scuole primarie un curriculum sull’educazione sessuale che sia educazione al corpo, a come ascoltarlo, rispettarlo e abitarlo con consapevolezza, nel rispetto dell’altro.

ATTIVITA’ DEL PROGETTO

Compendio di buone prassi 
per l’alfabetizzazione emotiva tesa all’educazione sessuale di bambin* in età puberale.
Prassi virtuose, strumenti utili e testimonianze di successo per trasmettere la scoperta del corpo umano e del suo sviluppo, raccontare la sessualità nel contesto dell’amore e della tenerezza, comprendere e riconoscere emozioni e sentimenti, divulgare temi relativi alla sessualità e ai diritti collegati e contestualizzare
culturalmente il tema della sessualità e la sua dimensione valoriale.
Visita di studio
in Finlandia rivolta a formatori ed operatori attivi con bambini della scuola primaria (6-9 anni), presso realtà virtuose circa i temi dell’alfabetizzazione emotiva e sessuale.
Per acquisire una visione diretta di pratiche di lavoro significative, e definire gli elementi-chiave da prendere in prestito.
Toolkit per l’emotional literacy 
di bambini e bambine delle scuole primarie europee. 
Un Toolkit, comprensivo di moduli e schede formative pronte all’uso per docenti e operatori che vogliano traferire nelle proprie classi, attraverso laboratori ed attività ad hoc, tecniche e metodologie atte a potenziare la literacy emozionale e sessuale di bambini di 6-9 anni d’età. Le schede pratiche si rifanno alle seguenti metodologie formative: artiterapie, coaching umanistico, psicodramma, dialogo su sentimenti, sessualità e relazioni.
Sperimentazioni pilota
del modello presso scuole primarie e centri di apprendimento formali e non, come organizzazioni culturali, associazioni, biblioteche che offrono percorsi ed attività ludico/didattiche, co-baby, baby parking, ludoteche, spazi baby, fattorie didattiche, family centre, ass. genitoriali.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Il corpo umano e lo sviluppo: riconoscere le differenze (biologiche) tra uomini e donne, apprezzare i cambiamenti del corpo, prendersi cura del proprio corpo, acquisire un’immagine di sé fondata sull’autostima.
Fertilità e riproduzione: costruirsi un’idea di base del ciclo della fertilità, sfatare i miti sulla riproduzione, acquisire il concetto che si può influire sulla propria fertilità, favorire l’accettazione delle diversità.
Sessualità: raccontare i temi dell’amore e della tenerezza, accettare il bisogno di privacy proprio e altrui, utilizzare il linguaggio sessuale in modo non offensivo.
Emozioni /affetti: comprendere la differenza fra amicizia, amore e desiderio/attrazione, affrontare i temi della gelosia, della rabbia, dell’aggressività e della delusione; esprimere e comunicare le emozioni, i propri desideri e i propri bisogni, gestire le delusioni; saper attribuire valore ai propri sentimenti.
Relazioni e stili di vita: apprezzare la diversità delle relazioni familiari; imparare ad esprimere se stessi nell’ambito delle relazioni, a mediare per arrivare a dei compromessi, a mostrare tolleranza ed empatia, comprendere l’importanza di avere contatti sociali e di fare amicizia; apprendere il rispetto per gli altri e acquisire la convinzione che l’impegno, la responsabilità e l’onestà siano alla base delle relazioni.
Comprendere l’influenza positiva della sessualità sulla salute e il benessere, costruirsi un’idea di base sulle malattie collegate alla sessualità, su violenza e aggressione sessuale.
Sessualità e diritti: comprendere il diritto all’espressione di sé, costruirsi un’idea di base sull’abuso e comprendere la responsabilità degli adulti rispetto alla sicurezza dei bambini; saper richiedere aiuto.
Influenze sociali e culturali sulla sessualità: valori e norme.

BENEFICIARI

Educatori che operano con bambini della scuola primaria (6-9 anni)
con l’obiettivo di recuperare il lessico delle emozioni, favorire l’empatia con l’altro e il consenso dei corpi, il rispetto della diversità culturale e di genere attraverso il gioco e l’approccio laboratoriale; e porre l’attenzione sull’educazione sessuale intesa come educazione emotiva che possa accompagnare i più piccoli nella costruzione di sentimenti, relazioni e rapporti umani il più possibile sereni e scevri da stereotipi e pregiudizi.
La metodologia può essere attuata anche nei contesti educativi non formali ed informali, come organizzazioni culturali, associazioni, biblioteche che offrono percorsi ed attività ludico/didattiche, co-baby, baby parking, ludoteche, spazi baby, tagesmutter, fattorie didattiche, family centre.
Bambini in età scolare
(6-9 anni) 
inclusi i minori provenienti da condizioni sociali di marginalità e degrado, apprenderanno il lessico delle emozioni, sapranno costruire sentimenti e rapporti umani rispettosi dell’altro e di se stessi, con un miglioramento del benessere psico-fisico; saranno inoltre adeguatamente informati su concetti spesso ritenuti tabù.
I bambini rafforzeranno conoscenze, abilità, atteggiamenti e valori che consentiranno di sviluppare relazioni sociali e sessuali rispettose e di considerare come le loro scelte influiscano sul proprio benessere e su quello altrui.
Ciò ridurrà i rischi di bullismo e molestie sessuali, favorendo un miglioramento dell’autostima, della capacità di gestire i conflitti, della fiducia e della sensibilità culturale.
Genitori e famiglie 
talvolta disabituati a parlare di emozioni e con resistenze ad affrontare i temi legati alla sessualità, sapranno accompagnare in modo più adeguato i bambini nella libera espressione di emozioni e sentimenti, scevra da stereotipi di genere. 
Nel corso della crescita, gradualmente, i bambini acquisiscono conoscenze e costruiscono immagini, valori, atteggiamenti e competenze riguardanti il corpo umano, le relazioni intime e la sessualità. In questo processo essi utilizzano un’ampia gamma di fonti dalle quali apprendere: le fonti principali, in particolare nelle fasi più precoci dello sviluppo, sono quelle informali, tra le quali troviamo i genitori, che sono d’importanza fondamentale nelle fasi iniziali.

PARTNER DI PROGETTO

The Apartment
L’ispiratore del progetto. Un hub innovativo con sede a Roma, che offre servizi di co-working e co-baby e promuove lo sviluppo professionale continuo dei professionisti della prima infanzia, lo sviluppo della genitorialità positiva e delle competenze trasversali sin dalla più tenera età.
(Link: https://www.theap.it/)
Desa – Dubrovnik è una ONG croata che promuove
il ruolo delle donne e dei giovani nello sviluppo della propria comunità.
L’ONG si occupa anche della prevenzione di fenomeni violenti legati alla sfera sessuale e sentimentale, attraverso la promozione di percorsi di sviluppo professionale.
(Link: www.desa-dubrovnik.hr)
Ouriço Voador è un’associazione di Lisbona che svolge attività formative e divulgative per promuovere la parità di genere e l’educazione sessuale e sentimentale, la salute mentale e fisica degli individui e il loro empowerment culturale. Lo psicodramma è lo strumento di intervento educativo, clinico e sociale principalmente utilizzato.
 (Link: www.ouricovoador.com)
Ålands Feminstparaply è un’associazione finlandese che promuove l’uguaglianza di genere e opera nelle scuole con l’obiettivo di prevenire e contrastare le molestie sessuali e tutte le forme di violenza. Fornisce inoltre ai giovani le opportunità e le conoscenze necessarie per parlare di sentimenti, sessualità e
relazioni, prevenendo la radicalizzazione di condotte violente.
(Link: www.feministparaplyet.ax)